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PIU' FEDELI
Sulle Orme di Padre Pio:
Chiese e Santuari da Scoprire
Chiesa di San Pio
La Chiesa di San Giovanni Rotondo, conosciuta anche come Santuario di San Pio da Pietrelcina, è uno dei luoghi di culto più visitati in Italia. Inaugurato nel 2004 e progettato dall’architetto Renzo Piano, il santuario è stato costruito per accogliere il grande numero di pellegrini che ogni anno giungono per rendere omaggio a Padre Pio.
La struttura moderna e imponente si fonde armoniosamente con il paesaggio del Gargano, offrendo spazi ampi e luminosi dedicati alla preghiera. Al suo interno si trova la cripta che custodisce il corpo del Santo, esposta alla venerazione dei fedeli in un contesto di grande raccoglimento.
Il complesso è parte integrante del cammino spirituale di San Giovanni Rotondo e rappresenta il cuore pulsante della devozione verso Padre Pio.
Chiesa Antica
di Santa Maria delle Grazie
La Chiesa Antica di Santa Maria delle Grazie è uno dei luoghi più significativi per i devoti di Padre Pio. Costruita tra il 1956 e il 1959, su sua richiesta, fu pensata per accogliere il crescente numero di fedeli già durante la sua vita.
Qui Padre Pio celebrò messa ogni giorno per molti anni, confessando e pregando con intensità. Ancora oggi sono conservati l’altare originale e il coro ligneo, elementi autentici del tempo.
Adiacente al Convento dei Frati Cappuccini, la chiesa si distingue per la sua semplicità e atmosfera intima, rendendola ideale per la preghiera personale. Ogni angolo custodisce la memoria viva del Santo, offrendo ai pellegrini un’esperienza spirituale profonda e raccolta.
Convento dei
Frati Cappuccini
Il Convento dei Frati Cappuccini di San Giovanni Rotondo è profondamente legato alla vita di Padre Pio. Qui il Santo si stabilì nel 1916 e vi rimase fino alla sua morte nel 1968.
Questo luogo, semplice e raccolto, fu testimone della sua quotidianità, delle sue preghiere e delle sue sofferenze. Ancora oggi è possibile visitare la cella numero 5, la stanza dove abitava, rimasta intatta, insieme ad altri ambienti originali del convento.
Il percorso comprende anche la sacrestia, il refettorio e il coro, luoghi in cui Padre Pio si raccoglieva in preghiera.
Una tappa essenziale per chi desidera immergersi nel vissuto spirituale del Santo e scoprire da vicino il suo stile di vita monastico.
Cripta di San Pio
La Cripta di San Pio, situata nella chiesa inferiore del grande Santuario di San Pio da Pietrelcina, custodisce oggi il corpo del Santo ed è una delle principali mete di pellegrinaggio e preghiera.
Pensata come luogo di raccoglimento e silenzio, la cripta unisce architettura moderna e arte sacra in un ambiente suggestivo. Le pareti sono adornate da splendidi mosaici che raccontano la vita di Padre Pio, offrendo al visitatore un percorso visivo e spirituale.
Al centro, la teca con il corpo incorrotto del Santo è circondata da una luce soffusa che invita alla contemplazione. Fedeli da tutto il mondo vi sostano in silenzio, immersi in un’atmosfera di profonda devozione.
Oggi, la cripta è il cuore pulsante del santuario: un luogo che emoziona e avvicina ancora di più alla figura di Padre Pio.
Via Crucis Monumentale
La Via Crucis Monumentale di San Giovanni Rotondo è uno dei percorsi devozionali più suggestivi dedicati alla Passione di Cristo. Si snoda all’aperto lungo una collina vicina al Santuario di Padre Pio, immersa nella natura e nel silenzio.
Composta da 14 stazioni, ognuna è rappresentata da imponenti statue in bronzo, scolpite con grande attenzione ai dettagli e inserite in un contesto naturale che amplifica l’impatto emotivo e spirituale del percorso.
Il cammino, tra ulivi e rocce tipiche del Gargano, simboleggia l’ascesa verso la Croce, offrendo al pellegrino un momento di meditazione profonda. Il sentiero è pensato per favorire raccoglimento e preghiera in un’atmosfera di pace e riflessione.
Questa Via Crucis, amatissima dai visitatori, unisce arte sacra, paesaggio e spiritualità, arricchendo in modo unico l’esperienza del pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo.
Santuario di San Michele Arcangelo (Monte Sant’Angelo)
A circa 25 km da San Giovanni Rotondo, il Santuario di San Michele Arcangelo, situato a Monte Sant’Angelo, è uno dei luoghi di culto più antichi e importanti d’Europa, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
La grotta che ospita il santuario è considerata sacra fin dal V secolo, quando, secondo la tradizione, vi apparve l’Arcangelo Michele. Da allora, è divenuta meta di pellegrinaggio per papi, santi, crociati e fedeli da ogni parte del mondo.
L’interno della grotta, ricco di spiritualità, custodisce altari, affreschi e statue che testimoniano secoli di devozione. L’atmosfera è suggestiva e carica di mistero.
Oltre al valore religioso e storico, il santuario regala una splendida vista panoramica sul Gargano, rendendo la visita un’esperienza che unisce fede e bellezza paesaggistica.
Santuario della Madonna
di Loreto
(San Giovanni Rotondo)
Il Santuario della Madonna di Loreto è una piccola ma significativa chiesa situata nel cuore del centro cittadino di San Giovanni Rotondo. Dedicato alla Vergine Maria, questo luogo sacro rappresenta un punto di riferimento spirituale per la comunità locale e per i pellegrini in cerca di un momento di raccoglimento.
La chiesa, semplice e intima, si distingue per l’atmosfera silenziosa e accogliente che invita alla preghiera personale e alla meditazione. Al suo interno si trova una statua della Madonna di Loreto, oggetto di profonda venerazione popolare.
Pur non essendo tra i santuari più noti della zona, questo luogo conserva un fascino speciale proprio per la sua discrezione e autenticità. Ideale per chi desidera allontanarsi dalla folla e vivere un momento di spiritualità più intimo, il santuario offre un’oasi di pace nel cuore della città.
Santuario di Santa Maria
di Stignano
Il Santuario di Santa Maria di Stignano si trova a circa 10 km da San Giovanni Rotondo, immerso nel verde delle colline garganiche, tra ulivi e paesaggi naturali. È uno dei conventi più antichi e suggestivi del territorio.
Le sue origini medievali si consolidarono nel XVI secolo con la fondazione del convento da parte dei Frati Minori Osservanti. La struttura, semplice ed essenziale, riflette lo spirito francescano di sobrietà e preghiera.
La chiesa, dedicata alla Madonna di Stignano, è da secoli luogo di devozione popolare. Ogni anno accoglie pellegrini e fedeli in cerca di silenzio, spiritualità e contatto con la natura.
Per la sua atmosfera raccolta e la sua posizione appartata, il santuario è una meta ideale per chi desidera vivere un momento di fede lontano dai luoghi più frequentati.
Santuario Madonna dell'incoronata
A circa 40 minuti da San Giovanni Rotondo, nel cuore del Tavoliere delle Puglie, sorge il Santuario della Madonna dell’Incoronata, uno dei più antichi e venerati luoghi di pellegrinaggio della regione. La tradizione narra che nel 1001 la Vergine apparve a un contadino, indicandogli il luogo dove avrebbe voluto fosse edificata una chiesa a lei dedicata. Proprio lì sorse il santuario, oggi circondato da una fitta pineta che rende il luogo ancora più suggestivo.
La statua della Madonna nera incoronata, custodita all’interno del santuario, è da secoli al centro della devozione popolare. Ogni anno, migliaia di fedeli vi si recano per chiedere grazie o semplicemente per vivere un momento di raccoglimento spirituale. L’atmosfera che si respira è intensa, fatta di silenzio, preghiera e tradizione.
Visitare il Santuario dell’Incoronata significa entrare in contatto con un patrimonio di fede antica, profondamente radicato nella cultura della Puglia, a pochi chilometri da Hotel Leon.
Chiesa di San Matteo
A pochi chilometri da San Giovanni Rotondo, lungo l'antica via sacra dei pellegrini, si trova la storica Chiesa di San Matteo, parte di un antico complesso conventuale immerso nella natura del Gargano. Edificata nel IX secolo e successivamente rinnovata dai monaci benedettini e dai frati francescani, la chiesa rappresenta uno dei luoghi di culto più antichi e suggestivi del territorio.
Oltre al valore architettonico e storico, la chiesa conserva un’importante reliquia: parte del corpo dell’apostolo ed evangelista San Matteo, patrono di San Marco in Lamis. Il legame tra la città e il santo ha radici profonde e si rinnova ogni anno attraverso feste e tradizioni popolari che coinvolgono l’intera comunità.
Circondata da boschi e sentieri, la Chiesa di San Matteo offre ai visitatori un contesto ideale per vivere un’esperienza di spiritualità in armonia con la natura. Chi sceglie di soggiornare all’Hotel Leon ha la possibilità di raggiungere facilmente questo luogo, perfetto per scoprire la storia religiosa e l’autenticità del Gargano meno conosciuto.
Abbazia di Santa Maria
di Pulsano
A pochi chilometri da San Giovanni Rotondo, immersa nella natura selvaggia del Parco Nazionale del Gargano, si trova l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, uno dei luoghi più affascinanti e spirituali della zona. Fondata nel VI secolo e rinnovata in epoca normanna, l’abbazia sorge su uno sperone roccioso con vista panoramica sul Golfo di Manfredonia, in un ambiente dove il silenzio è protagonista.
Ancora oggi è sede di una comunità monastica che vive secondo la regola benedettina. L’abbazia custodisce antichi affreschi, manoscritti e soprattutto un’atmosfera di raccoglimento che invita alla meditazione profonda. I famosi eremi rupestri sparsi nei dintorni testimoniano la storia millenaria di questo luogo come centro di spiritualità e ascesi.
Ideale per chi desidera un'esperienza fuori dai percorsi più battuti, l’Abbazia di Pulsano è una tappa imperdibile per gli ospiti dell’Hotel Leon che desiderano scoprire un Gargano mistico e incontaminato.
Ospitalità e Fede all'Hotel Leon
L'Hotel Leon, situato in posizione strategica per raggiungere facilmente i principali santuari di Foggia e dintorni, offre un'accoglienza calorosa e confortevole anche ai fedeli in visita. Se desideri un soggiorno sereno e pratico durante il tuo pellegrinaggio, prenota una delle nostre camere e vivi un'esperienza di fede e ospitalità.